Yuki Onna: bellezza eterea e potere mortale
Yuki Onna: la regina spettrale delle nevi nel folklore giapponese
La mitologia giapponese è ricca di racconti affascinanti su creature soprannaturali. Tra le più celebri e inquietanti vi è la Yuki Onna, conosciuta come la “donna delle nevi”. Questo yōkai, una creatura tipica del folklore giapponese, si manifesta nelle notti invernali, durante tormente di neve, portando paura e morte a chiunque abbia la sfortuna di incontrarla.
Se sei affascinato dagli yōkai e vuoi esplorare meglio le creature della mitologia giapponese, ti consiglio di leggere l’articolo: “Yōkai e Yūrei: mostri e spiriti della mitologia giapponese.”
Ma ora approfondiamo la storia di questo spirito leggendario, che da secoli terrorizza e affascina generazioni.
Le Origini del Mito
La Yuki Onna, avvolta in un kimono bianco, si erge eterea nel paesaggio innevato del villaggio, incarna l’enigmatica bellezza e il pericolo mortale dell’inverno.
La Yuki Onna è spesso rappresentata come una donna di straordinaria bellezza: ha la pelle pallida come la neve e lunghi capelli neri che contrastano con il paesaggio invernale. Solitamente indossa un kimono bianco, fondendosi con la neve, ma in alcune storie la si vede anche nuda, fluttuante nel vento gelido. Uno degli aspetti più inquietanti della Yuki Onna è che non ha piedi, un dettaglio caratteristico di molti fantasmi giapponesi.
Ma ciò che rende davvero inquietante questa figura è la sua capacità di trasformarsi in nebbia o fiocchi di neve per sparire nel nulla quando minacciata. Le leggende che la riguardano cambiano da regione a regione. In alcuni racconti è uno spirito vendicativo, in altri è l’anima di una donna morta in una tormenta. Queste diverse versioni riflettono la paura dell’inverno rigido e imprevedibile, simboleggiando la natura inarrestabile e spietata del freddo.
La Yuki Onna nelle leggende
Anche se oggi la Yuki Onna è rappresentata come un’icona di bellezza glaciale, questa antica illustrazione di Sawaki Sūshi dal periodo Edo ci ricorda che i canoni estetici dell’epoca… beh, erano decisamente un po’ diversi! Forse la ‘donna delle nevi’ non era proprio una regina di bellezza nel 1737!
Secondo la tradizione, la Yuki Onna appare spesso ai viaggiatori solitari nelle notti d’inverno. Li inganna con il suo aspetto incantevole per poi congelarli con il suo alito gelido, condannandoli a morire di freddo. Alcune leggende raccontano che entra nelle case durante la notte, soffocando gli abitanti nel sonno. Altre volte, crea l’illusione di un bambino smarrito nella neve, attirando le sue vittime prima di rivelarsi e colpirle con la sua gelida morsa.
Uno degli aneddoti più famosi la ritrae come una creatura duplice, capace di compassione oltre che di crudeltà. Questo è il racconto del taglialegna.
Il racconto del taglialegna
Illustrazione del libro Kwaidan: Stories and Studies of Strange Things, scritto da Lafcadio Hearn nel 1904. Quest’opera raccoglie racconti e studi su strane creature e leggende del folklore giapponese.
In questa storia, due taglialegna si trovano bloccati da una terribile tormenta di neve. Rifugiatisi in una capanna, vengono raggiunti dalla Yuki Onna. Congela a morte l’uomo più anziano, ma risparmia il più giovane, affascinata dalla sua giovinezza e bellezza. Tuttavia, gli impone una condizione: non deve mai raccontare a nessuno di averla incontrata, altrimenti tornerà per ucciderlo.
Anni dopo, l’uomo racconta l’accaduto alla moglie, dimenticando la promessa fatta. In quel momento, la moglie rivela la sua vera identità: è lei stessa la Yuki Onna. Sebbene ferita dal tradimento, decide di risparmiarlo per amore dei loro figli, dissolvendosi poi in una nebbia bianca e scomparendo nel vento gelido.
Il simbolismo della Yuki Onna
Catturando l’essenza dell’inverno, questa creatura rappresenta un equilibrio perfetto tra bellezza eterea e pericolo mortale.
La Yuki Onna rappresenta perfettamente l’ambivalenza dell’inverno: una bellezza affascinante e calma, che nasconde un pericolo mortale. Le bufere di neve, il gelo penetrante e le strade ghiacciate evocano timori profondi, mentre il paesaggio innevato, incontaminato e sereno, richiama il suo lato affascinante. Questo dualismo tra la bellezza eterea e la morte gelida si riflette in ogni aspetto di questo spirito leggendario.
L’inverno rigido simboleggia esattamente ciò che è la Yuki Onna: un equilibrio tra attrazione e pericolo, tra l’incanto della natura e la sua spietatezza.
La Yuki Onna nella Cultura Pop
In Nioh , Yuki-Onna appare come un boss potente ed etereo, avvolto in una nebbia gelida e vestito con un kimono bianco. Il suo aspetto aggraziato nasconde i suoi poteri mortali basati sul ghiaccio. Resistente all’acqua e alla paralisi ma debole al fuoco, ai giocatori viene consigliato di attaccare da lontano con archi o fucili per sfruttare la sua vulnerabilità evitando i suoi devastanti attacchi di ghiaccio a distanza ravvicinata.
La sua figura ha influenzato innumerevoli opere nella cultura pop, ispirando cinema, anime, manga e videogiochi. Viene spesso rappresentata come simbolo di bellezza fatale e mistero, continuando ad affascinare e spaventare il pubblico contemporaneo.
Nel cinema, uno dei ritratti più famosi della Yuki Onna si trova nel film giapponese Kwaidan (1965), diretto da Masaki Kobayashi, che include un adattamento della storia del taglialegna e della Yuki Onna. Anche negli anime e nei manga, come GeGeGe no Kitaro e Natsume’s Book of Friends, la Yuki Onna appare spesso come un’entità pericolosa, capace di alternare dolcezza e violenza mortale.
Nel mondo dei videogiochi, la Yuki Onna ha fatto la sua comparsa in titoli come Nioh, dove è uno dei boss principali, rappresentando la potenza distruttiva dell’inverno. Anche in giochi di ruolo come Persona, Yuki Onna si confronta come una delle creature evocabili, mantenendo la sua natura enigmatica e minacciosa.
Conclusione
La Yuki Onna , con la sua bellezza glaciale e il suo fascino pericoloso, continua a sedurre e spaventare l’immaginario collettivo. Artisti, scrittori e creatori di tutto il mondo vedono in lei l’incarnazione perfetta della dualità tra fascino e morte, rendendola un’icona senza tempo del folklore giapponese.
Se questo racconto ti ha affascinato e desideri esplorare altre storie inquietanti dalla tradizione giapponese, non perderti il nostro articolo “Le più spaventose leggende metropolitane giapponesi”, perfetto per calarti nell’atmosfera di Halloween!
Ciao! Sono Silvia Scancella, ma molti nel mondo digitale mi conoscono come Silvia Clears. Sono una web editor e SEO specialist con una profonda passione per la narrazione digitale. Il cinema è sempre stato una parte essenziale della mia vita, in particolare l’animazione giapponese, con una venerazione speciale per i capolavori di Hayao Miyazaki. Oltre a questo, sono una grande appassionata di drama coreani e della cultura giapponese in generale. Amo condividere le mie riflessioni e recensioni su questi temi, sperando di trasmettere la mia passione e di coinvolgere anche voi, lettori, in questo affascinante mondo.
Alex Pac-Man
In Ice Guy & Cool Girl, il protagonista discende da una Yuki Onna. Si tratta di una commedia sentimentale per giovani adulti, che abbiamo citato nella classica de “I 10 manga ancora in corso più seguiti da KeyNerd“. La cosa carina è che Himuro (il protagonista) è dotato del potere di una Yuki Onna, ma è incredibilmente caldo e passionale di carattere, tutto l’opposto della “Cool Girl” di cui si innamora.